case all'asta Pubblicato il Dicembre 15, 2017 5:22 pm in :

Case all’asta? Ecco perché acquistarle conviene. 

In un mercato immobiliare che dopo i crolli degli ultimi anni sta riprendendo rapidamente la sua ascesa, trovare edifici a un prezzo vantaggioso, qualunque sia l’uso che vogliamo farne, non è affatto facile.

Anche per questo un ottimo modo di risolvere il problema sono le aste immobiliari, che avvengono settimanalmente in gran parte dei tribunali d’Italia.

Case pignorate per debiti vengono quindi messe all’asta al miglior offerente, in maniera tale da accontentare i creditori di chi ha perso la casa senza poter onorare i suoi debiti. Ma un’asta immobiliare ha un procedimento complesso e tante cose da sapere. Andiamo a conoscerle.

Case all’asta, come riconoscere quella giusta

Esistono diversi parametri, personali e oggettivi, per scegliere la casa giusta tra le case all’asta. Quelli personali sono ovviamente tarati sui nostri bisogni, com’è giusto che sia.

La grandezza della casa, la sua posizione, la sua distanza dai luoghi per noi di interesse, la bellezza o la fruibilità della zona, la sua vicinanza ai servizi principali ecc. Ma ce ne sono altri, oggettivi, a cui bisogna fare attenzione allo stesso modo e che non tutti controllano.

Innanzitutto è bene fare una visura catastale preventiva per controllare se e quali sono i carichi pendenti che gravano sull’immobile; poi bisogna assicurarsi che l’immobile, se derivato da sequestro per pignoramento, non sia ancora abitato da eventuali inquilini (tra cui può trovarsi anche il proprietario stesso). In tal caso si rischia di dover ricorrere alle forze dell’ordine per procedere allo sgombero coattivo dell’immobile.

Case all’asta, i documenti preventivi

Le case all’asta per poter essere vendute devono possedere documenti regolarmente depositati presso la Cancelleria del Tribunale dove si tiene l’asta e devono essere resi accessibili al pubblico e ai compratori su richiesta. In cancelleria potrai trovare in particolare due cose.

La prima è l’avviso di vendita: si tratta dell’atto del giudice che indica le condizioni di vendita nonché i termini legali dell’asta. Al suo interno troverai il prezzo, i termini dell’asta nonché il giorno in qui si terrà; al suo interno verranno riportate anche le modalità di offerta da parte degli interessati.

La seconda è la perizia di stima: è forse il documento più importante per chi vuole una fotografia precisa dell’immobile. Si ha un prezzo di base, si riportano anche i dati descrittivi più importanti, si riporta l’identificazione catastale, nonché anche lo stato di manutenzione. Sempre all’interno della perizia sarà possibile trovare la planimetria. Parte fondamentale della perizia di stima è il rapporto sulle problematicità dell’immobile. Si può riportare lo stato di occupazione da parte di un inquilino, nonché la presenza di eventuali costruzioni abusive. Il documento deve essere concesso, se richiesto, anche dal custode dell’immobile.

Acquistare una casa all’asta

Comprare un immobile alle aste giudiziarie può rivelarsi quindi una scelta economicamente molto vantaggiosa, specie se chi acquista è al corrente di come funzionano i meccanismi di queste gare.

Si può avere un risparmio di oltre il 30% sull’acquisto della casa.

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